28 aprile 2011

 

Egregi Presidenti,

ho letto sul recente vertice di Hainan ed in particolare sulle vostre posizioni relative al sistema monetario.

Mi permetto di osservare che nessuna riforma monetaria, nazionale o internazionale, potrà essere valida se continuerà ad essere fondata su moneta a corso legale.

Questo per due motivi:

prima di tutto perché la moneta a corso legale non ha alcun valore reale e rappresenta beni inesistenti (una moneta con valore reale non ha bisogno del coso legale);

in secondo luogo, perché la moneta corso legale è controllata dalle pochissime persone che controllano il sistema bancario e, per mezzo di questo, la finanza pubblica e privata, l'economia, l'informazione e la politica di ogni Paese e quindi del mondo intero.

Se davvero volete liberare i vostri popoli, creare sviluppo e restituire valore al lavoro, dovreste adottare un nuova moneta mondiale interamente garantita da valore reale e fondata sul lavoro futuro necessario a produrre i beni e servizi che con la stessa moneta potranno essere pagati.

Nel 2001, noi abbiamo emesso Dhana, una moneta garantita fin dalla emissione da capitali di imprese per un valore equivalente a quello di un grammo di platino per una Dhana.

Ed abbiamo pensato di assegnare 100 Dhana ad ogni abitante del pianeta con almeno 16 anni di età al solo rimborso del costo di emissione oppure dietro impegno a prestare 100 ore di lavoro in una o più volte entro cinque anni dalla assegnazione.

Ed abbiamo fissato un limite massimo di emissione pari a 100 Dhana per ogni assegnatario più solo un 5% da destinare ad iniziative umanitarie.

Questa è, a nostro modesto parere, l'unica valida alternativa all'egemonia del dollaro e dell'attuale sistema bancario.

Ogni informazione su Dhana è pubblicata su www.dhana.org.

Sembra un'utopia ma non è vero.

È l'unica soluzione concreta, possibile, giusta ed utile.

E, comunque, ogni utopia è tale finché non si trasforma in realtà.

Restiamo a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

Cordiali saluti.

 

Rodolfo Marusi Guareschi